Salone del Mobile 2019

Cliente

Karla Otto

Stato di Avanzamento

Completato, aprile 2019

Categoria

Moda & Design

L’arte, declinata dalla sua veste più classica alla moda e al design, è uno dei grandi amori di Flavia, che ha avuto la fortuna di incontrare a più ripetizioni anche nella sua carriera lavorativa.

Il lavoro per Karla Otto, realizzato da Kifra, prevedeva il coinvolgimento di un maestro giapponese di ikebana per l’inaugurazione di Casa Loewe, in occasione della settimana del design 2019: questo ha fatto da perfetta summa tra la passione per l’arte giapponese e il design italiano.

L’evento era suddiviso in diversi momenti che prevedevano svariati workshop di ikebana con Clienti della casa di moda spagnola, stampa, influencer e blogger nazionali ed internazionali, nonché una mostra d’arte in cui esponevano le loro opere altri artisti giapponesi.

Servizi

Il coordinamento del progetto con l’artista giapponese per l’inaugurazione di Casa Loewe, in via Montenapoleone, Milano, si è sviluppato in:

• Preparazione dell’evento a partire da febbraio 2019;

• Mediazione culturale e organizzativa fra la casa madre dell’azienda di moda e l’artista giapponese;

• Gestione dell’artista e collaborazione effettiva nella ricerca di materie prime nei boschi e in vivai selezionati per lo svolgimento dei workshop di ikebana;

• Traduzione giapponese-inglese-italiano per tutta la durata dell’evento e workshop di ikebana organizzati per i Clienti internazionali di Loewe.

Obiettivi

L’obiettivo di tale progetto era l’inaugurazione di uno spazio noto come Casa Loewe: creazione di un momento culturale e creativo, quale ideale ponte fra l’azienda di moda spagnola e il Giappone, Paese molto amato dallo stilista Jonathan Anderson.

Risultati

L’evento ha avuto un grande apprezzamento di critica e pubblico, tanto da essere stato presente sui social per parecchio tempo. Dal momento che l’artista giapponese non parlava né inglese né italiano ed era la prima volta che usciva dal Giappone, la presenza di Kifra, nella persona di Flavia, è stata determinante per la buona riuscita del progetto e per la positiva risoluzione delle numerose incomprensioni culturali succedutesi nei giorni dell’evento.